Le rappresentazioni della STRIA 1876, 1895, 1930, 1952, 1979
LA STRIA fu rappresentata per la prima volta nel mese di aprile e maggio del 1876 a Vicosoprano, probabilmente al secondo piano del Pretorio, altri parlano del fienile della “stalacia” in faccia alla chiesa della Santa Trinità. Secondo l’Almanacco dei Grigioni anno 1922 pag. 90-91 fu “… rappresentata una volta integramente a Vicosoprano nel 1877 (!) e ripetuta diverse sere.” Per questa prima edizione del 1876 sono documentati tutti i nomi, e secondo la lista parteciparono ben 44 adulti e due bambini. >>> vedi gli attori della STRIA 1876
Sempre secondo lo stesso Almanacco dei Grigioni LA STRIA fu allestita “… Una seconda volta nel 1895, ridotta, a Stampa e ripetuta cinque sere, sotto la direzione dei maestri Zaccaria Giacometti e Rodolfo Stampa. Lo stesso anno, in primavera, obbedendo all’invito di alcuni concittadini d’Engadina, la Filodrammatica di Stampa la rappresentò per due volte a Samedan”. Da una annotazione nel libro “Costruire” di Obrist, Semadeni e Giovanoli, pag. 228 risulta che la Stria fu rappresentata nella sala dell’albergo Piz Duan a Stampa. Questa seconda edizione era ridotta e concentrata sull’alta valle, senza le scene di Casaccia, Soglio e Nossa Dona. 34 adulti e 2 giovani recitavano 47 personaggi. Da una notizia nel testo di Annetta Stampa (poi moglie di Giovanni Giacometti) che recitò la parte dell’Anin ci restano i nomi degli attori, le date delle rappresentazioni (il 17, il 21, il 24 febbraio e il 3 marzo 1895) e il ricordo: “divertendoci benissimo!”. Il 18 e 19 maggio 1895 ci furono due rappresentazioni a Samedan con alcuni singoli cambiamenti di attori. >>> vedi gli attori della STRIA 1895
Per il 1930 un Comitato composto da 10 signori ripropose LA STRIA nella sala dell’albergo Helvezia a Vicosoprano, nella regia del Landama Giacomo Maurizio e nei quadri del pittore Giovanni Giacometti. Ben 87 adulti e 8 bambini recitavano parti singole o doppie, presentando così 122 “personaggi in scena”. Di queste rappresentazioni esistono fotografie scattate da G. Sommer, Samedan e compilate a libretto-dono per gli attori. Esiste tutt’ora nell’archivio storico della Bregaglia nel palazzo Castelmur a Coltura una bella raccolta di corrispondenza del Comitato e del regista. >>> vedi gli attori e collaboratori della STRIA 1930
1952 si ripropone LA STRIA nella stessa sala a Vicosoprano. Sempre sotto la regia del Landama e allora Deputato al Gran Consiglio Giacomo Maurizio recitano 110 adulti e 7 bambini. Per i quadri di scena di Giovanni Giacometti che passarono nel negli anni 40 alle fiamme Vitalin Ganzoni ne dipinse nuovi secondo lo stesso principio. Anche di queste rappresentazioni esistono fotografie di Hans Steiner, St. Moritz e articoli di giornali. >>> vedi gli attori e collaboratori della STRIA 1952
Negli anni settanta correva la voce in valle che diceva che la Bregaglia non sarà “uramai” più capace di riproporre una nuova STRIA, e ancora nel 1973 si faceva una cena commemorativa per la STRIA del 1930! Questa opinione sul saper allestire o meno della Tragicomedia Nazionale Bargaiota spinse un gruppo di “giovani” a riproporla contro ogni scettica. Un Comitato di 8 persone in seno alla Società Culturale di Bregaglia organizzò il progetto sotto la regia di Gian Gianotti e un aiuto tecnico di 6 persone. In scena erano occupati 63 adulti e 7 bambini. La rappresentazione fu presentata il 27 gennaio, il 3, 10, 17 e 24 febbraio e il 3 di marzo del 1979 nella palestra di Stampa, e fu filmata integralmente dalla televisione della RTSI. Il filmato esiste anche su DVD e diversi filmati di documentazione del lavoro sono integrati nel TOTEM della Val Bregaglia nel municipio a Bondo. Fotografie e critiche nei giornali interregionali documentano il fatto. >>> vedi gli attori e collaboratori della STRIA 1979
Interessante è anche questa lista di tutti gli attori che recitarono fin’ora LA STRIA >>> sinossi di tutti gli attori e responsabili di tutte le STRIE finora 5 pagine pdf